NFT e Metaverso sono delle parole che giorno dopo giorno stanno assumendo un significato sempre più dipendente l’una dall’altra.
Com’è noto, la tecnologia della blockchain ha parecchio potenziale, soprattutto se sfruttata per dare certezza e autenticità al modo in cui le risorse digitali vengono create e scambiate.
L’applicazione della blockchain a diversi settori rispetto a quello delle crypto ha dato vita agli NFT – Non fungible Tokens – che stanno diventando oggetti di scambio sempre più diffusi per via delle loro garanzie uniche e dell’autenticità.
All’interno di Internet e del mercato delle tecnologie, questi token hanno trovato una particolare applicazione nel metaverso: un mondo digitale dove è possibile creare un alter ego reale e vivere delle esperienze quasi umane.
Metaverso e NFT coesistono perché i secondi sono in grado di garantire all’utente che decide di entrare nel mondo virtuale di passare del tempo divertendosi, costruendo però qualcosa di economicamente vantaggioso e certificato, che può essere rivenduto, scambiato o conservato per rivalutarne il valore.
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ToggleCosa sono gli NFT nel metaverso?
Visto che NFT e Metaverso coesistono, è necessario capire cosa sono questi oggetti digitali all’interno del mondo di gioco.
A differenza di quanto si possa credere, non si parla di soldi o di una valuta che è possibile scambiare, ma di vere e proprie opere dell’ingegno, dematerializzate e certificate da una blockchain che ne assicura l’autenticità e la non deperibilità.
A seconda del tipo di metaverso prescelto per possederli (basta pensare a Roblox, The Nemesis oppure Horizon Worlds) possono assumere forme diverse e ottenere un valore influenzato da parte dell’economia del metaverso e dalla loro unicità.
Questi NFT nel metaverso possono essere creati da altri utenti, oppure dagli stessi sviluppatori del mondo digitale: non c’è possibilità di tramutarli in opere fisiche e per questo il loro valore è così grande.
Metaverso e NFT, per via del loro legame e del sempre più crescente entusiasmo degli utenti, sembrano destinati a durare a lungo, in un connubio particolarmente ricco.
Molte grandi case di sviluppo e distribuzione di videogiochi ci stanno investendo sopra in maniera molto amplificata, basta pensare a Microsoft o Meta.
In questi termini, gli NFT nel Metaverso sono una vera e propria ricchezza che, però, ha valore soltanto all’interno del mondo virtuale preso ad esame.
In futuro potrebbe essere previsto un loro allargamento, una rivalutazione o un deprezzamento: questo non è ancora chiaro e dipenderà essenzialmente da quanto il metaverso prenderà piede e dalle intenzioni degli utenti.
Attualmente, i trend di mercato sull’utilizzo e le iscrizioni al metaverso sono in ampia crescita, per questo motivo è possibile vedere al settore con fiducia.
Naturalmente, è possibile affacciarsi agli NFT e Metaverso anche con scopi esclusivamente ludici, senza interessarsi precisamente del guadagno economico.
A cosa servono gli NFT nel Metaverso?
Non c’è un utilizzo esclusivo del NFT nel metaverso: gli oggetti che si trovano sotto questa forma possono essere utilizzati in vari modi a seconda delle opportunità messe a disposizione dal gioco di riferimento.
Ad esempio, NFT e Metaverso hanno un significato particolare in Roblox, dove l’utente può creare un proprio mondo e oggetti estetici per personalizzare un avatar che sono unici sia per quanto riguarda la paternità che la certificazione di provenienza.
In altri luoghi del metaverso, invece, è possibile creare delle immagini molto simili a dipinti come NFT e venderli a chi vuole creare una casa propria all’interno dello stesso metaverso, arredandola con quell’oggetto.
Le possibilità sono molteplici.
Di conseguenza, è possibile dire che gli NFT nel Metaverso sono solitamente degli orpelli estetici che hanno grande significato: siccome ognuno di questi è unico e non replicabile, chi lo possiede può vantarsene e risaltare agli occhi degli altri.
Nei metaversi dove si fa essenzialmente utilizzo della socializzazione, questo aspetto è fondamentale.
L’utente può essere invogliato ad acquistarli perché molte aziende grosse stanno investendo nel settore e si stanno moltiplicando le opportunità di guadagno: non è raro il caso di grossi gruppi organizzati che sono entrati nei metaverso più conosciuti e stanno ponendo in essere delle vere e proprie campagne di marketing più o meno remunerative.
Il legame fra NFT e Metaverso è duplice: se da un lato gli oggetti si possono acquistare, dall’altro è anche possibile crearli ed esserne proprietari.
In ogni caso si ottiene un bene di valore che può essere più o meno alto a seconda dei casi, ma è pur sempre un’opportunità di guadagno che va oltre il classico modo attraverso cui le persone intendono gli spazi virtuali e i giochi online.
Si può guadagnare con gli NFT nel Metaverso?
Analizzato il legame fra metaverso e NFT, sorge spontanea la domanda relativa al fatto che sia possibile guadagnare o meno con i Non Fungible Token all’interno di uno qualsiasi fa i tanti metaverso attualmente presenti su Internet e nella community.
La risposta, naturalmente, è affermata e confermata anche dal fatto che diverse aziende hanno mostrato interesse nel settore, creando dei veri e propri marketplace autonomi.
Si sta cercando, in sostanza, di implementare questi meccanismi di vendita di prodotti tramite NFT nei processi di business, in modo da sfruttare le transazioni di questo tipo come se fossero un vero e proprio guadagno.
Chi è presente nel metaverso come privato, invece, può monetizzare tramite il metaverso in altri modi.
Innanzitutto, è possibile creare degli NFT come dei veri e propri banner pubblicitari e distribuirli fra gli utenti dando unicità ai token facendo, al contempo, aumentare la propria visibilità.
Non sono pochi i content creator che stanno seguendo questa strada per portare utenti del metaverso presso le proprie pagine social oppure canale Youtubem TikTok e Instagram.
In questo senso, non c’è bisogno di creare NFT particolarmente ricercati, basta farli e promuoversi.
Altri metodi per guadagnare tramite NFT nel metaverso sono quelli di creare degli oggetti originali che gli altri avatar possono comprare e utilizzare, ad esempio, per personalizzare il proprio profilo oppure per le proprie case virtuali.
In questo senso, è possibile accumulare token della valuta presente in quel mondo virtuale.
Ad oggi, i metaversi che permettono la compravendita di questi NFT non sono ancora abilitati alla possibilità di trasformarli in valuta FIAT, ma esistono alcuni mercati per il trading degli oggetti.
Inoltre, più gli NFT di questo genere si diffondono, maggiore saranno le applicazioni economiche e gli introiti possibili.
Conclusioni
Per quanto siamo ancora lontani dal vedere espresse le piene potenzialità di entrambe le categorie, NFT e Metaverso cominciano a mostrare sempre di più i segni della loro “dipendenza” reciproca.
Del resto, l’agire in un mondo completamente digitale (come quello di un metaverso) non può che portarsi dietro l’esigenza di possedere oggetti altrettanto digitali, ma perfettamente funzionali all’interno di quello specifico contesto.
Ci troviamo, ovviamente, ancora agli albori della piena rivoluzione di NFT e Metaverso, ma non è difficile immaginare un futuro in cui entrambi questi aspetti verranno integrati sempre più l’uno con l’altro.