È possibile integrare in maniera simbiotica content creation e influencer marketing?
Contenuto primario e sponsorizzato possono coesistere all’interno di un’unica entità per supportarsi a vicenda?
Sono queste le domande che ci siamo posti quando abbiamo cominciato a lavorare fianco a fianco con i ragazzi di Bitpanda.
Assieme a loro abbiamo quindi messo a punto una strategia di influencer marketing su misura, finalizzata alla Lead Generation e alla Brand Awareness.
L’intera campagna è stata strutturata attraverso diverse fasi, culminando in un contenuto video che ha conquistato la prima posizione tra le tendenze di Youtube.
Questo è il resoconto del lavoro svolto.
L’Influencer Giusto nel Contenuto Giusto
Per raggiungere gli obiettivi di Brand Awareness e Lead Generation pianificati, avevamo bisogno di veicolare il nostro messaggio all’interno del giusto contesto.
Questo punto si è rivelato cruciale per la successiva riuscita del progetto.
Infatti, è proprio in questa fase preliminare che aumenta il rischio di commettere errori o imprecisioni in grado di nullificare l’efficacia di una qualsiasi campagna di influencer marketing.
Dopo aver condotto un’analisi sulla tipologia di pubblico ideale da raggiungere, abbiamo quindi verificato quale creator fosse più qualificato per il ruolo.
Abbiamo infine selezionato diversi creator con cui collaborare.
Tra questi, c’era anche Michele Molteni, creator di altissimo profilo nel panorama italiano e dotato di un eccellente storico pregresso.
Insieme a Michele abbiamo quindi provveduto a stilare un piano di pubblicazione, scegliendo approccio, tempistiche e modalità più idonee per raggiungere gli obiettivi fissati.
L’apice della campagna è stato raggiunto con il video “SPENDO 50 MILA EURO PER IL TERRENO”.
Il Segreto? Content Creation
Fin dall’inizio, avevamo chiaro in mente che il nostro successo non poteva prescindere dall’elemento “contenutistico”.
Il contenuto pianificato avrebbe giocato un ruolo enorme nella riuscita della campagna ed era fondamentale far sì che la parte di intrattenimento si amalgamasse il più possibile al segmento dedicato alla promozione, pur mantenendo percepibile il confine tra le due controparti.
Di conseguenza, il processo di content creation è stato pensato dal principio con in mente questo concetto.
Lo scopo è stato quello di realizzare un contenuto che “camuffasse” il più possibile il nostro messaggio di marketing, rendendo tutto il più naturale e coerente possibile.
Oltre al creator idoneo, per far questo abbiamo inserito la pubblicità in maniera intelligente all’interno del contenuto stesso.
In altre parole, abbiamo lasciato fuori dai giochi l’approccio “brusco” che talvolta è ancora presente nelle sponsorizzazioni, in cui l’oggetto della promozione viene presentato in maniera netta, invadente e fuori contesto, senza alcun nesso logico col resto del contenuto.
Una classica “interruzione pubblicitaria” in piena regola, dunque.
Al contrario, non volevamo che lo spettatore avesse l’impressione di essere stato “strappato” via dal video che stava guardando, come farebbe un classico spot pubblicitario.
Proprio per questo, abbiamo fatto sì che le informazioni su Bitpanda arrivassero in maniera contestuale e spontanea, integrandosi perfettamente con il contesto, nonostante resti chiaro l’intento promozionale e relativa call to action.
Raccogliere i Risultati: #1 su Tendenze
Tra gli altri aspetti su cui abbiamo lavorato molto, figura certamente l’ottimizzazione generale.
Oltre alla pianificazione fatta a monte, abbiamo agito su parametri quali keyword, Thumbnail e CTA, integrando il nostro lavoro con i dati a nostra disposizione, che includevano le statistiche (quali il tempo di permanenza medio sul contenuto) relative alle pubblicazioni passate di Michele Molteni.
Questo lavoro di ottimizzazione totale del contenuto ci ha permesso di raggiungere un traguardo importante.
Infatti, in meno di 24 ore dalla pubblicazione, il video ha superato le 460.000 visualizzazioni, approdando al primo posto tra le tendenze di Youtube.
Il lavoro preparatorio ha dunque dato i suoi frutti, facendo sì che il nostro messaggio venisse esposto ad un’ampissima platea di pubblico.
Conclusioni
Il lavoro svolto assieme a Bitpanda riflette un concetto ormai sempre più valido nel mondo del marketing odierno: l’influencer marketing è uno strumento dalle enormi potenzialità.
Tuttavia, realizzare una campagna di successo non è affatto semplice e richiede un grande lavoro di preparazione.
Le variabili in gioco sono tantissime e, spesso, gli errori più comuni riguardano soprattutto il non considerare il quadro d’insieme.
Senza un’adeguata pianificazione, qualsiasi campagna di influencer marketing è destinata a fallire, indipendentemente dall’efficacia del canale e del creator scelto.
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