Negli ultimi anni il ruolo del social media manager è diventato sempre più importante e centrale nelle strategie di comunicazione di molte aziende.
Al giorno d’oggi, per comunicare correttamente il proprio prodotto/servizio ed essere competitivi sul mercato, é fondamentale avere persona dedicata che gestisca gli account sui social media e crei contenuti coinvolgenti per le aziende stesse.
Ma cosa comporta questo lavoro?
Quali sono i compiti principali di cui si occupa?
Qual è lo stipendio medio?
All’interno di questo articolo risponderemo a queste ed altre domande, che ti aiuteranno a capirne di più in merito a questa figura professionale.
Buona lettura!
Che cosa fa il Social Media Manager?
Quella del social media manager è una figura professionale relativamente nuova, emersa con lo sviluppo dei social network e delle tecnologie digitali.
In passato, le mansioni tipiche di questo ruolo erano svolte dai dipartimenti di marketing o di comunicazione, che si occupavano di gestire l’immagine pubblica di un determinato brand.
Tuttavia, con l’aumentare della popolarità dei social media e il loro ruolo sempre più centrale per le aziende, è diventata necessaria la nascita di una figura professionale su misura.
Infatti, è nata la necessità di far coesistere le logiche più classiche della comunicazione aziendale a quelle dei social media e del “linguaggio digitale“.
Volendo trovare una definizione più teorica, il social media manager è la figura responsabile dello sviluppo e dell’esecuzione di una strategia di comunicazione attraverso i canali dei social media.
Questo comporta la creazione e la pubblicazione di contenuti rilevanti per il pubblico di riferimento dell’azienda, l’interazione con i clienti e i follower e la misurazione dell’efficacia di eventuali campagne in corso.
Inoltre, il ruolo gestisce la comunicazione diretta tra brand ed utenza, prevedendo il monitoraggio dei commenti e dei messaggi, la risposta alle richieste e la risoluzione di eventuali problemi tecnici.
Quanto viene pagato un Social Media Manager?
Lo stipendio di un social media manager può variare in base a una serie di fattori.
Tra quelli più significativi c’è sicuramente la lingua, dove a primeggiare è ovviamente quella inglese.
Va poi considerato il settore di riferimento, la propria esperienza, la posizione all’interno dell’azienda e la posizione geografica.
Stimare un cifra precisa è davvero difficile, poiché le variabili in gioco sono veramente tante e, spesso, estremamente differenti da azienda ad azienda.
In ogni caso, in base alla fonte scelta, gli stipendi variano da un minimo di 21-22.000 euro all’anno fino a cifre che arrivano a sfiorare i 90.000€.
Va comunque considerato che, con l’aumento della popolarità dei social media e la sempre più diffusa importanza attribuita al ruolo, è probabile che questa figura diventi sempre più centrale nelle strategie di comunicazione delle aziende, rendendola più ambita e pagata di quanto non accada già oggi.
Social Media Manager Freelance
Sebbene le mansioni e le responsabilità di un social media manager siano in gran parte le stesse, indipendentemente dal fatto che sia assunto da un’azienda o che lavori come freelance, ci sono alcune differenze degne di nota tra le due figure.
In primo luogo, i freelance hanno in genere più esperienza e sono spesso meglio attrezzati per affrontare gli aspetti tecnici del lavoro.
Questo perché, in linea di principio, un freelance ha spesso l’occasione di toccare con mano diverse nicchie e settori diversi nel suo lavoro, avendo quindi una visione più larga rispetto a chi si dedica ad un unico progetto.
In secondo luogo, i freelance possono essere meno vincolati dalle politiche aziendali e più propensi a spingersi oltre i limiti in termini di contenuti e creatività.
Infine, i social media manager freelance di solito fanno pagare di più i loro servizi rispetto a quelli impiegati dalle aziende.
Tuttavia, offrono anche il vantaggio di essere più flessibili e spesso hanno una maggiore conoscenza delle ultime tendenze dei social media.
Cosa studiare per diventare Social Media Manager?
Sebbene non esista un percorso formativo specifico da seguire, ci sono alcuni corsi e specializzazioni che possono essere utili.
Ad esempio, una laurea in marketing o comunicazione può essere utile per comprendere i principi della comunicazione aziendale e imparare a creare e implementare campagne di marketing efficaci.
Inoltre, i corsi in media digitali e social media possono fornire utili approfondimenti sul funzionamento dei social media e sul loro utilizzo a fini aziendali.
Infine è anche importante tenersi al passo con le ultime tendenze e gli sviluppi dei social media, oltre ad avere una buona conoscenza delle principali piattaforme come Facebook, Twitter, Instagram e TikTok.
Conclusioni
In conclusione, il social media manager è una figura professionale relativamente nuova, il cui ruolo sta diventando sempre più importante nel mondo degli affari odierno.
Se sei interessato ad una carriera nei social media, è importante che tu sia consapevole dei compiti e delle responsabilità che questo comporta, nonché delle competenze e delle qualifiche necessarie.
In base alle tue inclinazioni personali, potresti decidere di lavorare in azienda o di dedicarti ad una carriera da freelance, valutando pro e contro di entrambe le situazioni.
Questo articolo dovrebbe averti dato un buon punto di partenza per conoscere questa figura e farti una tua opinione a riguardo.
Tieni però presente che abbiamo soltanto scalfito la superficie della complessità di questo mondo.
Come tutte le professioni ancora in evoluzione, infatti, ci sono molte sfaccettature in costante cambiamento, individuabili soltanto con lo studio e l’esperienza diretta.
